Via Tratturo n. 16/b - 65010 - Spoltore (PE)
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Professionisti selezionati secondo il criterio della qualità.

Dal 1996 forniamo alle Aziende pubbliche e private consulenze e servizi nel campo ambientale, della sicurezza sul lavoro e igiene degli alimenti.

La società ECO-SERVIZI 2 s.r.l., nata nel 1996, fornisce Aziende pubbliche e private consulenze e servizi nel campo ambientale, della sicurezza sul lavoro e igiene degli alimenti.

L’azienda ha sede in Via Tratturo sn. nella zona artigianale di Spoltore in Provincia di Pescara, in un capannone di recente costruzione dove è ubicato anche il Laboratorio Chimico.

La società si compone di una squadra di professionisti altamente qualificati, selezionati con attenzione sulla base della loro competenza tecnica, della loro esperienza e della loro capacità di ottenere risultati significativi per i propri clienti.

Con un impegno costante per eccellere, ECO-SERVIZI 2 s.r.l. è pronta a offrire il massimo supporto ai suoi clienti e a soddisfare ogni loro esigenza.

Riconoscimenti

Il Laboratorio ECO-SERVIZI 2 S.R.L. è accreditato ACCREDIA dal 2011, con la sigla LAB N° 1233 L, secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018, relativamente alla esecuzione di prove e al Sistema Qualità.

Politica Aziendale

La Direzione Aziendale ha stabilito di conformarsi ai requisiti della norma ISO 17025 e doc. ACCREDIA RT-08, e considera come obiettivi di primaria importanza il raggiungimento del massimo livello di qualità.

I nostri servizi

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Consulenza

 

ECO –SERVIZI 2 srl offre consulenza ad imprese ed enti pubblici nel campo della sicurezza sul lavoro, della formazione e della sorveglianza sanitaria dei lavoratori. Viene proposto un servizio completo in grado di gestire tutte le problematiche legate all’organizzazione di un servizio di prevenzione e protezione aziendale affiancando le imprese con un servizio di consulenza nella sicurezza sul lavoro che si adatta alle esigenze delle singole aziende.

Il punto di forza principale dell’approccio della ECO-SERVIZI 2 è legato alla presenza: i tecnici lavorano fianco a fianco con le figure interne all’azienda e con i datori di lavoro per valutare insieme ogni rischio e ogni soluzione. Non si limitano mai a redigere una mera documentazione: valutano, propongono, si adoperano per spiegare o per suggerire.

Normativa Nazionale per la gestione delle emissioni in atmosfera di sostanze inquinanti

La Parte V del D.Lgs. 152/2006, che recepisce la direttiva europea, stabilisce che le emissioni in atmosfera di sostanze inquinanti devono essere preventivamente autorizzate e sottoposte a misure specifiche di gestione per il controllo, la riduzione e l’abbattimento degli inquinanti.

Gli impianti e le attività che producono emissioni in atmosfera sono obbligati ad essere autorizzati tramite procedura ordinaria o semplificata nei seguenti casi: l’avvio di un nuovo impianto, lo spostamento della sede dove si trova l’impianto, e quando si devono apportare modifiche sostanziali rispetto al progetto originario (ad esempio, aumento della portata autorizzata e/o delle concentrazioni).

ECO-SERVIZI 2 srl offre un servizio completo per garantire al cliente l’assistenza necessaria nel corretto e completo adempimento dell’iter autorizzativo, compreso l’ottenimento dell’Autorizzazione Unica Ambientale AUA.

Acque

H2O – Elemento indispensabile

 

L’acqua è un elemento indispensabile per la vita degli organismi e per tutte le attività umane. Qualsiasi tipo di produzione industriale o unità abitativa utilizza acqua e dà origine a reflui. Esistono specifiche normative che disciplinano le caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche che deve avere la risorsa idrica in funzione dello scopo alla quale è destinata.

Il D.Lgs. 18/2023 disciplina il campo delle acque destinate a consumo umano, definendo i limiti dei parametri inquinanti, le caratteristiche dei laboratori che possono effettuare le prove di verifica e la periodicità in cui devono essere effettuati tali controlli da parte dei vari gestori.

La ECO-SERVIZI 2 è dotata di apparecchiature di ultima generazione e di Personale qualificato, in grado di soddisfare pienamente i requisiti imposti dalle norme sopra richiamate.

L’analisi di questo tipo di acque è legata in genere a lavori di caratterizzazione e di bonifica in ottemperanza al D.Lgs. 152 del 03/04/06 che regolamenta i valori di concentrazione limite accettabili nelle acque di falda prelevate dal sottosuolo. Il laboratorio ECO-SERVIZI 2, ha effettuato migliaia di controlli su terreni ed acque su vari tipi di siti industriali e non, collaborando con numerosi Studi Geologici, anche in presenza dell’Ente di controllo (ARPA-ARTA), ottenendo risultati sovrapponibili nel confronto delle prove effettuate.

In questa tipologia ricadono le acque derivanti da attività commerciali, processi produttivi e/o da impianti di depurazione pubblici e privati. Le analisi chimiche e microbiologiche permettono la verifica del rispetto dei valori limite di scarico in acque superficiali, fognatura o altro nel rispetto della normativa vigente nazionale e⁄o regionale. Anche in questo caso il Laboratorio oltre a garantire l’effettuazione di tutti i parametri previsti dalle norme, è in grado di effettuare anche le pratiche autorizzative necessarie per regolarizzare lo scarico delle acque reflue.

Le analisi su questa tipologia di acque sono volte a verificare la rispondenza delle caratteristiche chimico-fisiche e microbiologiche rispetto alla norma di riferimento, inoltre sono indispensabili per una corretta gestione dell’impianto natatorio.

Le analisi vengono effettuate su acque utilizzate in produzione; tali controlli vengono effettuati per verificare gli standard di qualità stabiliti in funzione della specifica attività.

analisi amianto

Analisi e campionamento Amianto

L’amianto (o asbesto) è un materiale fibroso, costituito da fibre minerali naturali appartenenti ai silicati e alle serie mineralogiche del serpentino (crisotilo o amianto bianco) e degli anfiboli (crocidolite o amianto blu).

Le fibre minerali comprendono sia materiali fibrosi naturali, come l’amianto; sia fibre artificiali, tra le quali la lana di vetro, la lana di roccia, ed altri materiali affini.

Negli anni passati si è fatto un largo uso di amianto (sotto forma di pannelli, per riempimenti infissi e altri prodotti edili) e di Eternit (materiale costituito da cemento-amianto) per la realizzazione di coperture e manufatti, fino agli anni ’90 in cui sono state approvate norme che ne vietavano l’utilizzo in quanto considerato molto dannoso per la salute (cancerogeno).

 

Categoria Descrizione
FAV (Fibre Artificiali Vetrose) Fibre artificiali utilizzate principalmente come isolanti nell’edilizia
Classificazione FAV/LM – Lane Minerali: fibre con orientazione casuale e tenore di ossidi alcalini e alcalino-terrosi superiore al 18% in peso <br> FAV/FCR – Fibre Ceramiche Refrattarie: fibre con orientazione casuale e tenore di ossidi alcalini e alcalino-terrosi pari o inferiore al 18% in peso
Criteri di classificazione Il diametro medio geometrico pesato sulla lunghezza delle fibre e il contenuto degli ossidi alcalini e alcalino-terrosi
Legislazione italiana Non esistono valori limite di esposizione per le FAV nei luoghi di lavoro, né valori guida per concentrazioni medie giornaliere di fibre per gli ambienti residenziali, né per l’aria ambiente
Linee guida OMS Sono disponibili linee guida per l’aria ambiente
Gestione dei rifiuti FAV Basata sull’analisi della concentrazione di ossidi alcalini ed alcalino-terrosi ed il diametro delle fibre
Analisi delle FAV Necessaria per indagare il contenuto di ossidi alcalini e alcalino-terrosi e il diametro delle fibre, valutare la pericolosità per la salute. Si utilizza la tecnica SEM-EDS per la composizione chimica del campione.

CDR-CSS Combustibile solido secondario (Solid recovered fuel)

 

Il combustibile solido secondario viene ottenuto da rifiuti solidi urbani e/o rifiuti speciali non pericolosi, non più economicamente riciclabili che rispettano le caratteristiche di classificazione e specificazione individuate dalle norma tecnica UNI EN ISO 21640.

La classificazione secondo la norma UNI EN ISO 21640 identifica la qualità dei CSS a seconda di tre parametri di riferimento: Potere Calorifico Inferiore, Cloro e Mercurio.

ECO-SERVIZI 2 srl effettua un servizio completo di controllo e verifica della corrispondenza alle norme, sia per i produttori che per gli impianti di destinazione finali dei CSS.

 

Tale servizio prevede le seguenti fasi:

1. PREDISPOSIZIONE PIANO DI CAMPIONAMENTO AI SENSI DELLA UNI EN ISO 21645

2. CAMPIONAMENTO AI SENSI DELLA UNI EN ISO 21645

3. PREPARAZIONE DELLE ALIQUOTE DI PROVA AI SENSI DELLA UNI EN ISO 21646

4. ANALISI SECONDO I METODI SPECIFICATI NELLA UNI EN ISO 21640

5. CLASSIFICAZIONE DEI CSS SECONDO LA UNI EN ISO 21640

6. CONFORMITÀ AL DM N. 22 DEL 14/2/2013 CHE INDIVIDUA LE SPECIFICHE
MERCEOLOGICHE, LE TIPOLOGIE DI RIFIUTO PER INDIVIDUARE IL CSS- COMBUSTIBILE

7. CONFORMITÀ ALLA UNI/TS 11553 “SPECIFICHE DEI CSS
ottenuti dal trattamento meccanico dei rifiuti non pericolosi” che rappresenta una linea guida utile per i produttori, utilizzatori ed enti di controllo per definire i valori massimi per alcuni parametri per cui la UNI EN ISO 21640 non definiva un limite.

ECO-SERVIZI 2 srl inoltre, risulta accreditata per tutti i parametri richiamati dalla UNI EN ISO 21640 per i CSS.

Suolo

Bonifica e recupero ambientale

 

Gli interventi di bonifica per il recupero ambientale delle aree industriali dismesse e quelle interessate da interramento abusivo di rifiuti, prevedono la verifica del contenuto di contaminanti presenti nel suolo, per una specifica caratterizzazione e successiva programmazione del piano di bonifica. I tecnici della ECO-SERVIZI 2 srl provvedono all’esecuzione dei prelievi di campioni di suolo alle varie profondità, assistendo, nel loro lavoro,

i geologici durante la fase di perforazione e sondaggio.

I campioni di terreno così ottenuti sono successivamente analizzati in laboratorio al fine di determinare le concentrazione dei parametri specifici e definire l’eventuale presenza dei microinquinanti con valori superiore ai limiti stabiliti dal D. Lgs. 152/06 -Parte IV (Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti contaminati) e/o secondo quanto specificato nelle eventuali delibere regionali in vigore, in funzione del sito da caratterizzare.

Anche per i cantieri, quando si prevede movimento terra, vengono previste le analisi di caratterizzazione per poi adottare un opportuno piano di riutilizzo delle terre, secondo il D. Lgs. 152/06, che prevede diverse modalità operative da adottare: riutilizzo all’interno dello stesso cantiere; spostamento del terreno in altri siti; conferimento in impianti di trattamento; smaltimento in discarica.

analisi e gestione rifiuti

Gestione e smaltimento rifiuti

Qualsiasi attività produttiva sia artigianale che industriale e di servizi, comporta la produzione di rifiuti solidi e liquidi che devono essere caratterizzati al fine di stabilire le corrette modalità per la loro gestione e smaltimento.

La caratterizzazione viene effettuata secondo le Direttive UE e dalle norme nazionali di recepimento.

Il testo unico ambientale (D.Lgs. 152/06), che definisce come “rifiuto” qualsiasi sostanza od oggetto (rientranti nelle categorie descritte nell’allegato A alla Parte IV dello stesso decreto) di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l’obbligo di disfarsi, stabilisce che al rifiuto deve essere attribuito dal produttore un codice CER (Catalogo Europeo dei Rifiuti), che identifica la tipologia di rifiuto in modo inequivocabile.

analisi microbiologiche

Analisi Microbiologiche

Controllo su matrici ambientali e alimentari

Il laboratorio è dotato di uno specifico settore di Microbiologia (Iscrizione registro dei laboratori che effettuano analisi ai fini dell’autocontrollo per le industrie alimentari della Regione Abruzzo) che esegue campionamenti e controlli microbiologici su matrici ambientali e alimentari (HACCP) ed in particolare:

  1. Analisi microbiologica delle acque destinate al consumo umano, acque di dialisi, acque di piscina, acque di balneazione
  2. Acque naturali e reflue
  3. Ricerca Legionella nelle acque destinate al consumo umano, acque sanitarie, acque da impianti di condizionamento per i settori alberghiero, centri benessere, palestre e ambienti di lavoro
  4. Analisi su matrici alimentari, intermedi di produzione, tamponi di superficie ambientale per la ricerca di parametri indicatori di contaminazione (ad es. carica microbica, Salmonella, Listeria, Escherichia coli, lieviti e muffe, stafilococci coagulasi positivi, Enterobatteriacee, coliformi totali)
  5. Controllo delle superfici per valutare l’efficacia dei processi di sanificazione
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Consulenze ambientali

Inquinamento atmosferico, Inquinamento idrico, Gestione dei rifiuti, Inquinamento Acustico

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Sicurezza sul lavoro

Valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori come previsto dalla normativa

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Analisi chimiche e microbiologiche

Siamo convenzionati con aziende in grado di effettuare tutte le operazioni di smaltimento erecupero

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Consulenza e formazione

Centro di Formazione AIFOS (n°A828). Effettuiamo corsi sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro.

News

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